comunicato n.5 - 21.10.2006
Noa e Gianfranco Reverberi
sono i “Premi Tenco all’operatore culturale” della
31a edizione della “Rassegna della canzone d’autore”,
che si terrà dal 9 all’11 novembre al Teatro Ariston
di Sanremo e che quest’anno inaugura un ulteriore riconoscimento:
“I suoni della canzone”, un premio destinato a musicisti
che si siano distinti nella loro carriera, in veste di strumentisti
o arrangiatori, per l’apporto dato alla canzone d’autore,
spesso misconosciuto.
Il premio andrà
a Ellade Bandini, riferimento per tutti i batteristi italiani e
collaboratore di numerosi cantautori, da Paolo Conte a Fabrizio
De André e Francesco Guccini. Fra i tanti meriti, quello
di avere indicato che il suo strumento non è soltanto ritmica,
rigore tecnico e pulizia di suono, ma anche gusto nel ricreare atmosfere
che la canzone - considerata nel suo insieme di musica e testo -
sa offrire. Ha insomma mostrato che il ritmo conduttore non provoca
soltanto il battito del piede, ma anche quello dell’anima.
Il premio a Bandini sarà consegnato sabato 11.
Il riconoscimento
a Gianfranco Reverberi, nome fondamentale nella nascita e nella
affermazione della canzone d’autore nel nostro Paese, è
in linea con l’omaggio che questa edizione del Premio Tenco
tributerà a Bruno Lauzi. Reverberi, musicista genovese approdato
a Milano alla Ricordi alla fine degli anni Cinquanta, ha portato
sotto la Madonnina una serie di amici che sono in breve diventati
punti fermi nella storia della nostra canzone, da Gino Paoli a Bruno
Lauzi, da Luigi Tenco a Piero Ciampi, con i quali ha lavorato attivamente,
così come con Enzo Jannacci, Giorgio Gaber e Lucio Dalla.
Noa, interprete israeliana
di grande popolarità anche nel nostro Paese, ha saputo lungo
il suo percorso artistico raccogliere elementi provenienti dal songwriting
americano, dal jazz e dalla musica etnica. Nata in una famiglia
originaria dello Yemen, Achinoam Nini (questo il vero nome) ha collaborato
con artisti di varia estrazione e nazionalità, anche arabi,
ed oltre ad essere sensibile e raffinata interprete è anche
autrice di molti suoi brani. Al Tenco si esibirà con il Solis
String Quartet, Gil Dor alla chitarra e Zohar Fresco alle percussioni.
Noa si aggiunge così
al ricco cast della 31a edizione della Rassegna, che, come già
annunciato, contempla come “Premi Tenco al cantautore”
l’americano Willy DeVille e il nostro Bruno Lauzi, a cui viene
dedicata l’intera manifestazione. Purtroppo si registra invece
la defezione di John Cale, che ha annullato improvvisamente l’intera
tournée europea e di conseguenza anche l’unica data
italiana, prevista proprio al Premio Tenco.
Nell’ambito
ruolo di “tappabuchi” si cimenta quest’anno Rocco
Papaleo, mentre a presentare le serate è, come sempre da
30 anni, Antonio Silva. La regia teatrale è di Pepi Morgia.
Per la prima volta nella storia del Tenco non sarà presente
Roberto Vecchioni, grande amico della Rassegna, che quest’anno
ha deciso di lasciare spazio a nomi nuovi e nuovissimi della canzone
d’autore italiana, che contraddistinguono il cast.
Ecco il calendario
delle serate:
Giovedì 9: Samuele Bersani, Bugo, Gino Paoli, Morgan, Noa.
Venerdì 10: Caparezza, Simone Cristicchi, Willy DeVille,
Patrizia Laquidara, Quintorigo.
Sabato 11: Vinicio Capossela, Lucilla Galeazzi, Lomè, Petra
Magoni & Ferruccio Spinetti, Maler, Maurizio Ponziani.
Gli artisti sono qui indicati in ordine alfabetico e non in ordine
di apparizione.
Prossimamente sarà
comunicato anche il programma degli incontri pomeridiani, che si
preannuncia assai folto.
Maggiori informazioni sulla manifestazione si possono trovare sul
rinnovato sito del Club Tenco, curato da Roberto Molteni: www.clubtenco.org
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