Matteo
Preabianca voce, batteria, percussioni,
oggetti
Paola Russo pianoforte, tastiera, sampling
Noi celebriamo un
genere che a intervalli epocali viene dato per estinto. Il rock
ovviamente. Lo facciamo con la chitarra a mezz'asta. E anche senza
chitarra.
Fin dal 2003 NonMiPiaceIlCirco!
si definisce una «band attenta a non intaccare il mondo con
la propria presenza». È il suo slogan storico, ma sa
più di manifesto e di aforisma che di fiducioso motto pubblicitario.
Intanto il mondo, zitta zitta, se lo sta girando: Europa, Stati
Uniti, Canada. Curioso per un gruppo indipendente italiano (viene
dalla feconda provincia milanese) che per giunta canta in patrio
idioma.
Dal suo sito web si
apprende subito che l'idea germinale è di «creare un
circo che non sia un circo, in un tendone che non sia un tendone,
in cui i protagonisti siano dei musicisti. Un circo in grado di
esprimere il rispetto del valore della vita dell'animale umano e
dell'animale non umano, (...) alla vita della conformità
e dell'uniformità, alla vita del "lo fanno tutti, perché
non io?", alla vita dell'idea comoda».
Matteo Preabianca,
dottore in Mediazione Linguistica e Culturale, suona e insegna batteria
dopo un'infanzia trascorsa col violino in mano. Scrive e traduce
per Gentleman , Studi Lovecraftiani , Il Fatto e altre riviste,
cartacee e online . Viaggiatore irrequieto, non si accontenta mai
del già visto. Con le precedenti formazioni ha collezionato
premi e passaggi televisivi: gli ARA, due volte vincitori regionali
di Rock Targato Italia , primo premio allo Scorribande 1999; i PayTheShow,
per Radio Popolare i "Nirvana italiani", con all'attivo
concerti in vari paesi d'oltralpe; gli Eurograss, band viennese
insospettabilmente votata al bluegrass. Dei NonMiPiaceIlCirco!,
in cui canta e suona la batteria, è l'autore,insieme a Paola,
dei testi: ora insofferenti, ora incolleriti, ora intrisi di spleen.
Paola Russo, otto anni di studi classici alla Green Music School
di Milano, suona il piano e la tastiera. Coltiva un progetto solista
a nome Sedh ( Malassortita , Movimento Flaneur 2005). Dipinge, anche.
È poi autrice di fiabe e filastrocche. Anche lei alle prese
con la Mediazione Linguistica e Culturale.
Quando concorrono
alla formazione del Movimento Flaneur hanno ben chiaro che la musica
è solo un aspetto del fare artistico. Il Flaneur va a spasso
tra le arti fregando la dogana sulle antiche frontiere dei generi
e delle discipline. Non troverete molto sulla follia Flaneur (così
come sul gruppo) nella Rete delle reti: per dirne una, «non
è su myspace perchè non vuole essere schiava di nessuno,
Rupert Murdoch compreso».
Un vagabondare contemplativo,
rapito ed estetizzante (la flaneurie, appunto) trasporta il gruppo
fuori dai pigri tendoni del music business nazionale - le solite
fiacche sonorità, le scelte artistiche asservite all'ascolto
facile, quel fare legna col minimo della riflessione... NonMiPiaceIlCirco!
ne è fuori. Nel 2004 esce Con una macchia d'asfalto sul viso
, due anni più tardi La solita giornata felice , entrambi
prodotti dal Movimento Flaneur, entrambi capaci di strappar qualche
consenso anche alla critica più severa.
A spiazzare non è
tanto la scelta dell'organico (un batterista-cantante, l'astinenza
dalla chitarra nel genere guitar oriented per eccellenza) ma la
riuscita essenzialità con cui sintetizzano contenuti complessi,
tempestati di interrogativi, tracce di smarrimento senza soluzioni
in vista, ansie cucite addosso, bianchi livori, invettive sociali
e altre gentili bagattelle, senza però mai passare il segno
del compiacimento nichilista. C'è un'ironia di fondo (acquisita
da certo cantautorato noir milanese e brianzolo?) che gioca coi
drammi e quasi irride a chi si lascia schiacciare, senza resistenze,
dallo sconforto del mondo.
Di recente i NonMiPiaceIlCirco!
hanno partecipato alla doppia compilation live Lab12 #2 (Ipazia
2007), a imperitura memoria dell'ultima stagione di concerti presso
il loft gestito da Patrizia "Madame P" Oliva. Preabianca,
da solo, ha realizzato un documentario sperimentale, dal titolo
EP , che in settembre ha ricevuto il certificato del Dogma 95 di
Lars Von Trier & co. A febbraio 2008 Scimmie Arrabbiate e Stupidi
Compromessi, il terzo album del duo, vedrà la luce, prodotto,ancora
una volta, da Movimento Flaneur insieme a Dedalo Sound.
e-mail:
nonmipiaceilcirco@yahoo.it
tel.:
347.8341177
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