La
Band nasce per volere del bassista Simon X, il quale dopo
un passato decisamente industrial si vuole orientare verso
uno stile più Rock'n'Roll; dopo diverse militanze in progetti
del genere decide di mettere su una gang di psicopatici devoti
a certi sound and stylez. Nell'estate 2004 contatta un vecchio
amico delle elementari e suo compagno di avventura in passate
Rock Band di Firenze, il chitarrista e frontman Joey Zalla,
il quale sta mollando la sua Band, gli Elecktra Glide.
Danny Rox |
JK Dyvo
|
Joey Zalla
|
|
Joey si trova
da subito d'accordo con le idee di Simon nel ricercare un
sound Rock'n'Roll di stampo anni '80 ma allo stesso tempo
renderlo attuale e fottutamente Sleaze, riprendendo il look
sexy e androgeno del Glam Metal per portarlo ancora di più
all'eccesso ed al cattivo gusto. La formula può funzionare,
e Joey inizia a comporre buona parte dei pezzi che poi finiranno
nella prima Demo della Band; anche Simon inizia a tirar giù
diverse linee di basso, mettendosi poi alla ricerca dei restanti
elementi. Così trova Lorian Vain, chitarrista proveniente
da diverse esperienze nel circuito Trash Metal di Firenze.
Il quarto elemento arriva poi da sé al momento opportuno:
dopo aver lasciato la sua cover band degli AC/DC un ragazzo
si mette in contatto con Simon conoscendo il genere di drummer
che sta cercando… è proprio la persona che fa al caso suo.
Danny Rox entra a far parte della Line up ufficialmente, dopo
aver già dimostrato in passato il suo drumming dal tocco pesante
e inimitabile in un concerto dove Simon ne era rimasto già
innamorato da fare di tutto per fotterlo alla sua Band cercando
di mettergli i bastoni fra le ruote in tutti i modi, all’epoca
inutilmente. Danny imprime da subito quel groove di base che
cercano gli altri malati di mente; a questo punto la Band
è al completo e può muovere i primi passi con i primi Live;
il primo dei quali al Keller di Prato, dove tra cover di MOTLEY
CRUE e POISON si alternano i primi inediti della Band con
un riscontro decisamente sbalorditivo da parte del pubblico.
Questo contest è pieno di critiche sul look della Band e soprattutto
sul genere di musica proposto, decisamente fuori moda e sorpassato.
A livello musicale in effetti la Band parte sulla scia del
fenomeno SUNSET STRIP ERA degli anni '80, con suoni già fatti
all’epoca ed in maniera certamente migliore. Bisogna modificare
qualcosa, rendere il gruppo più attuale ed al passo con i
tempi. In altri live si vede un’evoluzione sia nel sound che
nel look (nonché episodi di risse e scazzottate con metallari...nda),
rimanendo sempre eccessivi ma caratterizzando di più i personaggi
di ognuno dei membri, ottenendo così qualcosa di più originale
ma non ancora all'altezza delle aspettative; intanto nell'inverno
2005 la Band decide di registrare una Demo di pezzi inediti
e cercare un produttore artistico, per far uscire a breve
un prodotto decente almeno in studio. Ciò si identifica in
un losco individuo, Gianmichele Baroni: questo tizio dopo
aver visto tali degenerati ad un contest di Sesto Fiorentino,
si offre spontaneamente come produttore artistico della Band.
Credendo nelle capacità di questo folle, i Jolly Rox si mettono
in studio a registrare le quattro tracce della Demo con una
sorpresa imbarazzante: la partecipazione a coproduttore di
Povia… Art director e graphic, photographer fashion designer
diventa l’allora ragazzina di Joey, Marta Alesiani; e diversi
sponsor si offrono spontaneamente per la realizzazione dell’E.P.
Il gioco è fatto, ed i pezzi che vengono scelti per la realizzazione
sono Twisted Room, Elisabeth, Your love is rock’n’roll e For
you. Subito dopo le registrazioni la Band accusa della dipartita
di Lorian Vain, il quale preferirà seguire altri progetti.
La Band si mette subito alla ricerca di un degno se non migliore
sostituto del solista, e fa dei provini a diversi chitarristi…A
Joey piace tanto un solista Glamster conosciuto al Sonar di
Colle val d’Elsa (Si) ad un concerto in estate: il tipo in
questione si presenta con stivali texani, spandex, giacca
ripiena di pailette e lustrini, truccato da battona e con
i capelli cotonati in pieno pomeriggio alle prove, fatto di
non si sa quale farmaco. Joey tranquillizza gli animi dicendo
ai ragazzi di farlo attaccare e provare un pezzo: il tipo
attacca il riff e ci pesta sopra mostrando il suo stile essenziale
molto “Ace Frehley”. Gli altri rimangono scioccati, e indecisi
dal fatto che sembri uno scarto e troppo datato per far parte
della Band Lo strano personaggio insiste tanto nel convincere
loro e se stesso di potersi rendere il più attuale possibile
(cosa che ancora oggi non gli riesce molto bene!). Il ragazzo
in questione si chiama Sammy Boy, e dopo una serie di prove
entra a far parte ufficialmente nei Jolly Rox. L’unico problema
è che loro non sono nella la Los Angeles dell ’86, bensì nella
Firenze del ’06…e quei vent’anni di differenza e di luogo
influiscono pesantemente sulla riuscita ottimale di una Band
di tale stampo. Vengono fatti diversi live con un buon riscontro
di pubblico e successo, tra cui l’Urban Park di Prato, il
Colombia festival come headliner in p.zza S.Croce a Firenze,
il Bronx pub di Pisa all’Headbanging Festival 2005, il Cencio’s
di Prato, il Baraonda di Cinquale (Ms), e vengono poi chiamati
al primo raduno glam nazionale "Velvet Goldmine night", di
spalla alla cover band ufficiale Italiana di David Bowie "Glitter
Angels" allo Zero Circus (Fi). Suonano poi in altri club più
o meno famosi della toscana (e non solo). Dopo ciò la Band
si rinchiude in studio per far uscire a breve il primo E.P.
ufficiale sotto etichetta. Poco prima di entrare in studio,
per discordie interne tra i membri il bassista Simon X viene
allontanato dalla band, e al suo posto s’inserisce una vecchia
conoscenza dei ragazzi, il pratese J.K.Dyvo, già stato militante
nella formazione per un breve periodo come chitarrista dopo
l’abbandono di Lorian Vain. Ad offrire il proprio spontaneo
contributo come produttore esecutivo è stavolta Enrico Andreini,
noto soprattutto nel campo della classica, che imprime ai
pezzi già presenti nel demo e ad altre due tracks suoni moderni
ed al passo con i tempi per far uscire un lavoro ancora più
all’avanguardia. La produzione del disco viene poi seguita
dall’etichetta indipendente “transfers records”, e viene realizzato
un servizio fotografico ed in seguito un accattivante booklet.
Le sessioni di registrazione proseguono a fatica per lo scarso
rendimento del chitarrista per problemi di depressione, alcool
e droghe, ma il suo lavoro sarà infine ottimale e l’uscita
del lavoro, seppur posticipata, sarà pronta verso la metà
del luglio 2006. Per tale promozione verrà organizzato un
mini tour anche all’estero, ed è stato appunto realizzato
questo sito per una maggiore pubblicità e tenere aggiornati
i sempre più numerosi fans che la band sta coinvolgendo…
sito web:
www.jollyrox.com
e-mail:
joeyzalla@yahoo.it
dannyrox@hotmail.it
|