Riley B. King, meglio
conosciuto come BB King, nasce il 16 Settembre del 1925, vicino
a Itta Bena nello stato del Mississipi. All'eta' di soli cinque
anni la separazione dei genitori. Cresce con la madre i primi anni
per poi trasferirsi vicino Kilmichael, dalla nonna. Sia la madre
che la nonna scomparvero che Riley era ancora molto giovane e cosi'
la sua infanzia si completo' crescendo tra i vari parenti della
madre. Il ricordo del padre e' una cosa molto vaga, lo descrive
come un uomo silenzioso e misterioso...
All'eta' di quattro anni fa parte del coro Gospel della chiesa,
da qui' la passione per il mondo della musica inizia a prendere
una forma piu' concreta e B.B. riesce con molti sforzi e l'aiuto
del titolare del negozio dove lavorava a copmprarsi la sua prima
chitarra, girava per le feste di paese a suonare e nei locali di
ritrovo della cittadina, fino al 1943, anno in cui l'esercito lo
richiamo' alle armi.
Dopo il servizio militare
B.B. si trasferisce a Memphis dal cugino Bukka White, gia' chitarrista
bluesman affermato nel circuito della zona e riesce a guadagnarsi
uno spazio nella radio WDIA, inizialmente come DJ, ma successivamente
con uno spazio di venti minuti dove l'artista si esibiva dal vivo,
con sponsor di primordine che si cominciavano ad interessare a questo
giovane talento. In poco tempo non manco' l'occasione di entrare
in studio di registrazione.., e da quel momento la popolarita' di
B.B. King decollo', lascio' il lavoro alla radio per lanciarsi completamente
nell'attivita' di bluesman, il suo sound era puro, un genere diretto
a coloro che amano il blues originale, nessuna cintaminazione commerciale,
nessun influenza rock che avrebbe potuto portare grandi vendite,
pochi bianchi che non venissero dal Sud avevano ascoltato la sua
voce e la sua chitarra, il suo era uno spettacolo per chi conosceva
il vero significato dell'essenza del blues.
La sua popolarita' crebbe in poco tempo, giovani artisti come Eric
Clapton o Mike Bloomfield affermavano di ispirarsi al grande maestro
B.B. King.
Il vecchio pubblico nero che amava ascoltare B.B. dal vivo ora doveva
accontentarsi di ascoltare i suoi dischi o vederlo in televisione.
Ha continuato a registrare dischi, a suonare dal vivo per il mondo
sostenendo una media di quasi 300 concerti l’anno, la sua
carriera ha visto alti e bassi ma e' stata comunque sempre caratterizzata
dal suo messaggio di amore attraverso il blues. A B.B.King viene
attribuito il titolo di ambasciatore della cultura americana in
quei paesi come Cina o Ex Unione Sovietica, dove le ideologie hanno
rappresentato per molti anni in passato degli ostacoli insuperabili.
Una discografia di più di 70 album e' la dimostrazione di
una vita dedicata alla musica... e B.B. sembra non volersi fermare,
in anziana eta' ancora riesce in modo spontaneo a catturare il pubblico
dei suoi concerti, con la sua voce gospel e la sua chitarra blues...
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