Roma, 31-07-2004
Verso le ore 17,00 del 31 Luglio 2004 raggiungo la capitale, mi
chiamo RockReporter
e sono l'inviato ufficiale di rockitaliano, sistemo la moto in un
parcheggio custodito, (pagando ben 12 euro !!!) e mi avvicino a
piedi alle fauci del colosseo, e' gia' ovviamente tutto imbandito...
tutto il viale dei Fori Imperiali e' provvisto di schermi giganti
e casse acustiche per tutta la sua lunghezza, ed uno schermo enorme
fa da sfondo alla scenografia principale. Sotto il palco una quindicina
di metri inaccessibili con le seggiole vip dietro alle quali le
transenne e poi il popolo... che per ora occupa circa un altra quindicina
di metri... mi piazzo li a difendere la mia postazione e il conto
e' fatto, tra circa 5 ore avro' Paul Simon e Art Garfunkel a 30
metri di distanza...
Alle ore 21,30, dopo
circa 4 ore e mezzo di sballottamento e sudore qualcosa sul palco
sembra muoversi, iniziano le fasi preliminari ma bisogna aspettare
circa un altra mezzoretta, ci siamo, tutta la stanchezza accumulata
durante l'attesa sembra svanire, tutti in piedi, sulle punte, per
vedere, si accendono le luci del palco e mi rendo conto di essrmi
difeso un'ottima posizione , centrale, a 30 metri dal palco, dall'emozione
neanche ricordo quale e' stata la prima canzone, forse "America"...
Quei due "vecchietti"
lasciano tutti a bocca aperta, quali voci riescono ancora a tirare
fuori e con quale maestria, accontentano davvero tutti, la canzone
che ognuno si aspettava l'hanno cantata, tutto l'album live in central
park e di piu'... A meta' serata il colpo di scena, le figure si
allontanano dal palco, c'e' movimento, inizia "Wake up a little
Susie", metti a fuoco e... non sono loro, sono gli Everly
Brothers, special guest a sorpresa, autori della canzone e ispiratori
di "Tom & Jerry", il primo duo formato da Simon e
Garfunkel. Si conclude con la classica finta uscita di scena dopo
aver regalato al pubblico tutto tranne "The sound of silence",
ancora una volta i due si divertono a stuzzicare il pubblico aspettando
che a gran voce venga reclamata la mitica canzone e come sempre
loro non tradiscono... la band non rientra, rientrano loro due e
la chitarra acustica di Paul Simon... e la festa si conclude, stimate
600 mila presenze che dal Colosseo si estendevano per tutti i Fori
Imperiali, stracciato il record del 1981 a Central Park dove si
stimarono 400 mila presenze... quando lasciano il palco sento una
sensazione di vuoto, forse non li riverdo' mai piu'...ma ne e' valsa
veramente la pena...
RockReporter
1. Old friends
2. A hazy shade of winter
3. I am a rock
4. America
5. At the zoo / Baby driver
6. Kathy's song
7. Hey Schoolgirl
8. Wake up little Susie (Everly Bros.)
9. Dream (Everly Bros.)
10. Let it be me (Everly Bros.)
11. Bye bye love (Everly Bros. + S&G)
12. Scarborough fair
13. Homeward bound
14. The sound of silence
15. Mrs. Robinson
16. Slip slidin' away
17. El condor pasa
18. Keep the customer satisfied
19. The only living boy in New York
20. American Tune
21. My little town
22. Bridge over troubled water
23. Cecilia
24. The boxer
25. Leaves that are green
26. The 59th street bridge song
P.S. Non ho avuto
possibilita' di scattare fotografie in quanto ero provvisto di telecamera
e quindi gia' e' stato faticoso muoversi con quella, pero' la redazione
ha archiviato comunque le foto ufficiali:
VEDI LE FOTO DEL CONCERTO
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