Gualtiero Biagi è una delle massime espressioni
del disegno a china, apprezzato a livello europeo. Nato e cresciuto
ad Ancona, ha assorbito tutto il fascino di questa storica città,
tanto da renderlo manifesto nei suoi disegni, che rappresentano
gli scorci della città dorica immortalati sin nei minimi
dettagli. I soggetti preferiti sono le ambientazioni naturalistiche
e i paesaggi, gli scorci storici non solo di Ancona, ma anche dei
paesi e dei borghi che costellano la nostra bellissima Italia. Nei
suoi disegni c'è un recupero della storia. Con l'anima egli
cerca di cogliere il passato di un luogo, ne rivive quasi le atmosfere,
riesce perfino a sentirne i profumi, i suoni, le voci della gente
che secoli fa era vissuta lì. Il momento della realizzazione
è quasi catartico, si stacca dal presente e viene assorbito
totalmente dalle suggestioni del passato. Dall'età di venticinque
anni ha iniziato a disegnare, quasi preso da una folgorazione, mentre
guardava la Divina Commedia con le tavole illustrate di Dorè.
I suoi occhi non si posavano più sulle immagini , ma sull'
insieme di linee, di tratti che si intrecciavano, si fondevano,
creavano un insieme di chiaroscuri, di passaggi dal nero al grigio,
con l'uso dello sfumato. Sebbene l'inizio sia stato da autodidatta,
Gualtiero Biagi vanta un nonno illustre nel campo dell'arte, dal
quale ha ereditato il nome ed il cognome. Il nonno Gualtiero Biagi,
professore all'Accademia di belle Arti di Ravenna, è stato
un apprezzato artista del novecento. Sua è la realizzazione
di tutti i fregi (fasci, capitelli, spade ed elmetti) del Monumento
ai caduti posto al Passetto di Ancona. Egli, realizzò tante
opere per l'mperatore Francesco Giuseppe d'Austria. Gualtiero Biagi
ha esposto le sue opere per un lungo periodo a Montecarlo nel principato
di Monaco, ha partecipato a numerose mostre personali e collettive
in molte città italiane, le sue opere sono presenti in varie
collezioni private: Argentina, Peru', Stati Uniti, Australia, Sud
Africa, Europa. Nella sua città di Ancona ha partecipato
a molte edizioni di BONDARTE manifestazione artistica e culturale
che si ripropone da oltre vent'anni.
Gualtiero
Biagi su Ancona nostra
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